Spazio serie TV: Friends

Fonte foto: http://www.ciakclub.it/2018/01/19/friends-sessismo-omofobia/

Ci sono tantissime Serie TV che per la fama che hanno ottenuto e ciò che rappresentano non si possono non conoscere. Una di queste è senz’altro Friends. Può essere considerata più una sitcom, ma cosa significa questo termine? Sit-com (situation comedy) è un particolare genere di serie televisiva incentrata sulla comicità e che gira intorno a luoghi ricorrenti come bar, case, uffici o scuole, in questo caso infatti troviamo i due appartamenti dei protagonisti, e il bar Central Perk a Manhattan. La serie racconta la vita di un gruppo di sei amici, tre ragazzi (Ross, Chandler e Joey) e tre ragazze (Rachel, Monica e Phoebe) e le loro avventure a Manhattan. Questa serie è stata trasmessa dal 1994 al 2004, ma il suo successo non si è fermato e coinvolge tutte le generazioni, che ancora oggi la guardano volentieri. La puntata finale è stata trasmessa il 6 maggio 2004 ed ebbe circa 53 milioni di telespettatori, diventando così il quarto finale di serie più visto nella storia della televisione e l’episodio più visto del decennio.

Fonte: https://www.newstatesman.com/culture/2014/09/hunting-snark-friends-20-years

Non c’è da stupirsi, quindi, che questa sitcom sia tra le più apprezzate ancora oggi, e che compaia nella lista di qualsiasi appassionato di serie TV. Ha vinto un Emmy Award come miglior commedia per l’ottava stagione nel 2002, e si trova al ventunesimo posto delle migliori serie TV commedia di tutti i tempi.

Il tutto comincia con il giorno in cui Rachel (ruolo a cui Jennifer Aniston deve l’inizio della sua carriera) abbandona il suo futuro marito all’altare e rincontra la sua vecchia amica del liceo Monica, e suo fratello Ross. Rachel si trasferirà a casa di Monica ed entrerà così a far parte del gruppo e troverà lavoro come cameriera al Central Perk, una caffetteria che è il punto di ritrovo dei sei amici. Le dieci stagioni ruotano intorno alle avventure sentimentali (e non) tragicomiche dei protagonisti, ma anche alle loro carriere e al loro futuro. Tra le tante avventure amorose e relazioni più o meno serie, c’è però una storia ricorrente in tutta la serie: la relazione travagliata tra Ross e Rachel che fa da cornice a tutte le stagioni.

Fonte: https://www.huffingtonpost.it/2015/04/28/ross-rachel-friends_n_7162428.html

La serie è stata apprezzata sin dal suo debutto, registrando indici di ascolto altissimi per tutte le dieci stagioni, non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo; in particolare l’ottava stagione è stata la più apprezzata. Insomma, ha raggiunto indici di gradimenti maggiori di qualsiasi altra serie esistente.

Questa serie racconta delle vite semplici, di persone normali come noi, in una chiave comica. Ci mostra come nonostante nella vita accadano tante cose, nonostante le situazioni e le persone possano cambiare, questo gruppo di amici riesce a rimanere compatto ed unito, rimanendo la colonna portante dell’intera serie.

“I’ll be there for you“, come recita la stessa sigla iniziale.

Fonte: https://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2015/05/06/undici-anni-ultima-puntata-friends-tra-serie-piu-amate-degli-anni_fnsghRVTdSnpqJcuaOJ1jK.html

Tantissimi attori hanno partecipato alla serie come comparse o per brevi periodi: aggiungendo sempre personaggi questa serie non risulta mai banale e scontata. Affrontano tutti i temi della vita, amore, tradimenti, amicizia e anche sofferenza, ma in ogni circostanza saranno in grado di regalare un sorriso al pubblico. E vi posso assicurare che nel caso di Friends non c’è un problema ricorrente di molte altre serie, ovvero quello di cadere nel banale dopo le prime stagioni. Nella maggior parte delle serie TV, infatti, generalmente le prime stagioni sono ricordate come le migliori. Ma non è questo il caso, è addirittura possibile pensare che le ultime tre stagioni della serie siano le più apprezzabili. Nonostante la comicità, ci saranno alcune puntate che saranno anche in grado di farvi scendere qualche lacrima.

Friends è stata a mio parere fonte di ispirazione per altre serie simili, come How I Met Your Mother, che me la ricorda sotto alcuni aspetti, ma anche altre. Un consiglio, se conoscete la lingua inglese, meglio guardarla in lingua originale, in quanto alcuni aspetti di comicità sono andati persi con la traduzione. Insomma, non si può non aver visto questa serie. E’ un must per qualsiasi età, e mi auguro di avervi convinti a vederla se non l’avete ancora fatto.

-Valentina